Archivio - Partecipazioni Milanexpo 2009
 Sezione: Competizione Nazionale
 Classe: Filatelia Tradizionale
 Classe Filatelia Tradizionale classica |
Renzo Aldighieri
La IV Emissione di Sardegna
La collezione illustra l' ultima emissione del Regno di Sardegna con diversi francobolli nuovi, usati, e su busta, blocchi e multipli con varietà e rarità nei diversi colori e molteplici tonalità di tinta tipiche di questi francobolli.
Il fascino di questi francobolli è dato dalle loro molteplici varietà che rendono questa emissione la più fertile mai apparsa al mondo. Nella collezione sono presentate importanti rarità su busta con francobolli frazionati, effigi capovolte, usi nei Governi Provvisori, miste con altre emissioni fra cui spicca la busta "Arona" con valori gemelli di 3 emissioni diverse.
Questa emissione, nel periodo più ricco di eventi storici, è testimone di molti avvenimenti del Risorgimento e di quanto ha portato alla realizzazione dell'Unità d'Italia. | 
16Da - rosso vermiglio carico. Da S. Cataldo (CL) 5 novembre 1861 a Messina.
Lettera affrancata con un esemplare intero più una metà verticale del 40 centesimi per l'uso di 60 centesimi, come tariffa per assicurata. Una delle due lettere note con questa combinazione di affrancatura, grande rarità di Sardegna. |
Paolo Bianchi
Portuguese East Africa - Mozambique
Collezione specializzata della Colonia Portoghese a partire dai primi precursori sino alla 3° emissione (1600 - 1885). I francobolli sono presenti in fogli completi, nuovi con varietà di dentellatura, usati e, ove possibile, su lettera. Delle prime due emissioni "Corona" sono presenti 15 tra lettere e cartoline postali affrancate su di un totale di 33 pezzi noti o comunque pervenuti al collezionismo sino ad oggi. | 
14 Luglio 1981 Lettera da Lorenzo Marques indirizzata a Bombei. Tariffa di 100 Reis per una lettera del peso inferiore a 15 gr trasportata dai piroscafi inglesi. Unico caso di 4 pezzi del 25 Reis rosa su lettera. Una delle 10 lettere note in partenza da Lorenzo Marques ed affrancate con la prima emissione Corona di Monzabico. |
Paolo Bianco
Kingdom of Italy - the 1867 20 cent.
L'affrancatura mista rappresenta l'ultimo capitolo della collezione "Kingdom of Italy-The 1867 20 cent", collezione-studio che parte dalle origini del francobollo in questione sviluppatesi in tre tirature di stampa ben definite. Tonalità di colore diverse, particolari di stampa, varietà di stampa, posizioni di bordo foglio della tavola, usi postali su particolari supporti, e i diversi annulli che si sono posati su questo importante francobollo ordinario dell'ottocento, portano avanti questo avanzato studio trasformatosi in collezione da alcuni anni. | 
Affrancatura pentacolore con il 20 c. del 1867. |
Francesco Melone
Napoli
La collezione mostra una selezione dei francobolli del Regno di Napoli dal 2 Gennaio 1858 (prima data d'uso dei primi francobolli) fino al 21 Novembre 1861 (data in cui vennero ufficialmente dichiarati fuori uso) inclusi i Falsi per Posta e i francobolli del Governo Provvisorio: la "Trinacria" e la "Crocetta".
Ciascuna tavola è rappresentata da una particolare ricerca che descrive le varie forniture al Magazzino Generale Postale e le diverse tirature dei vari colori secondo il loro ordine cronologico per l'emissione, in base ad uno studio della ricostruzione effettuata da Emilio Diena. I pezzi vengono presentati in sequenza secondo tale ricostruzione. Nell'ambito del 2 gr. della prima tavola è rappresentata una ricerca personale che mostra le tonalità di colore del lilla-rosa della primissima tiratura.
Ci sono pezzi ed annullamenti unici per i quali vengono descritti uso e caratteristiche particolari. | 
2 gr. plate III - First printing - Carmine tied on entire letter from Torre dell'Annunziata to Brindisi by oval framed "Torre dell'Annunziata". The municipal chancery of this town had supplied only small circular "S.F." (Strada Ferrata - Railway) and oval nominal framed, but wasn't empowered to cancel stamps. |
Bernardo Naddei
I Matraire del Regno d'Italia
Oggetto della collezione sono i francobolli emessi dalla proclamazione del Regno d'Italia, il 17 marzo 1861, disegnati, incisi e stampati in Torino, nell'officina di Francesco Matraire, incisore e litografico.
Sono rappresentate le lettere con i 50 grana delle Province Napoletane emessi proprio il 17 marzo, la prima serie dentellata del 1862 con strisce, blocchi, frazionati, usi della Repubblica di San Marino, affrancature miste con Stati Sardi, Province Napoletane, lettere con il valore da 2 cent. giallo per stampati e blocchi ed affrancature rare delle emissioni del 1863 15 cent. tipo Sardegna e 15 cent. litografico 1° e 2° tipo.
Chiude la collezione il segnatasse da 10 cent. giallo con lettere primo giorno. | 
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Luisa Rossi
Francobolli ''Lilliput''
La più completa collezione di francobolli ritagliati lungo la stampa della vignetta e privati di margini. Questi francobolli (alcuni rarissimi) li indico come "Lilliput".
Presento francobolli del Lombardo Veneto, dello Stato Pontificio, del Regno di Sardegna, del Regno di Napoli, delle Province Napoletane.
Alcuni sono rarissimi e di grande bellezza, quali il 10 Centesimi dello Stato Pontificio, la più bella delle 3 Tricolore di Lombardo Veneto, etc... | 
Una delle tre lettere Tricolori conosciute. La più bella. Da Como (8 novembre) a Genova. Affrancata con 45, 15 e 5 Centesimi. |
Maurizio Stella
Lombardo-Veneto - gli annulli a penna sulla prima emissione
Uno dei capitoli più interessanti nell'ambito dei trasporti postali del Regno Lombardo Veneto, e quindi degli annullamenti in uso sulle tratte siano esse stradali, ferroviarie o lacuali, è costituito dal metodo di annullare i francobolli graficamente ovvero "a penna", secondo una definizione consolidata tra i collezionisti della materia.
Tollerato dalle autorità, è questo un sistema utilizzato per sopperire alla mancanza di un timbro, ad una sua momentanea indisponibilità, per completarne parti poco visibili o parzialmente impresse, per evidenziare elementi particolari come la numerazione delle raccomandate o anche per schernire la monarchia austriaca imbrattandone lo stemma.
La collezione presenta la maggior parte delle impronte sulla prima emissione ad oggi conosciute ed è strutturata per comparti filologici evidenziando le diverse metodologie di annullamento grafico. | 
Raccomandata per il distretto da Venezia 22 giugno 1850 a Burano, con 10 e 15 cent. (2b, 3a) annullati rispettivamente il 10 cent. con il timbro SI "VENEZIA 22 LUG." ed il 15 cent., al verso, con il nominativo del titolare dell'ufficio postale all'epoca "Bachmann". Non si conoscono altri casi tipologicamente simili. |
| Classe Filatelia Tradizionale diacronica |
Carlo Arlenghi
Italian Perfins: trade perforation on Italian stamps
Il documento rappresenta una parte della collezione sulle perforazioni nei francobolli del Regno d'Italia; perforazioni commerciali che vanno dalla più antica data conosciuta attraverso il periodo Umbertino e i primi anni del '900.
La collezione comprende una vasta raccolta di perforazioni molte delle quali rare e con parecchi pezzi unici. | 
Cartolina affrancata con francobollo da Cent. 10 "Leoni" soprastampato Libia con perforazione S.C.O. di utilizzatore tuttora non identificato. |
| Classe Filatelia Tradizionale contemporanea |
Daniele Biraghi
La Siracusana
Collezione particolareggiata e altamente specializzata di tutte le emissioni della serie ordinaria Siracusana nei due formati, con la presenza anche di pezzi rari/unici; studio sull'evoluzione dei bozzetti e delle "lastre" utilizzate per la stampa del 100 e 200 Lire grande formato. Ampia panoramica di suggestive varietà, anche inedite; nonché prove, saggi, bozzetti e particolarità. | 
Lettera raccomandata espresso spedita da Imperia a Sanremo il 17/4/1961, affrancata con un esemplare da L.5 della serie "Giochi Olimpici di Roma" e ben nove esemplari da L.25 senza filigrana. Unica nota con multiplo di questi francobolli. |
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